Questo documentario ci trasferisce in Mongolia sulle immense praterie verdi della steppa. Nel 1167 in questa parte del mondo, nacque un leggendario condottiero che estese il suo impero dal Pacifico al mar Caspio, Gengis Khan, un principe crudele e spietato che faceva scorticare vivi i prigionieri e costruiva ponti umani per far transitare la sua cavalleria. Ben diversi oggi i suoi discendenti, i cavalieri nomadi della steppa. Questa gente gentile ed ospitale, conserva usi e costumi stranissimi, come l’abitudine di vestire i maschietti da femminucce e viceversa, un modo secondo loro per confondere gli spiriti della morte infantile che mietono molte vittime nei primi anni di vita. Un trasferimento al mitico deserto dei Gobi, porterà lo spettatore a ritroso nel tempo quando il suolo era calpestato dalle lucertole terribili “I DINOSAURI”.
